Brescia. Fondazione Brescia Musei informa in una nota (firmata con il comune di Brescia e la Soprintendenza archeologica) di essersi aggiudicata, con decreto direttoriale del 21 dicembre 2022, il contributo di 2.500.000 euro per il progetto di recupero, valorizzazione e accessibilità del Teatro romano di Brescia, bene archeologico patrimonio Unesco di proprietà statale e comunale, candidato al bando del Ministero della Cultura “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei e luoghi della cultura”.
Il progetto di recupero, valorizzazione e accessibilità del Teatro romano, parte del sito Unesco I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.), prevede un aumento della superficie visitabile al pubblico di circa 400 m2, interamente fruibile a persone con disabilità fisiche e sensoriali.
L’aggiudicazione del bando permetterà la creazione di un nuovo percorso di visita nella cavea e nel proscenio del teatro, interamente connesso al Corridoio Unesco di prossima inaugurazione, che si insinuerà all’interno degli elementi architettonici e della monumentalità dell’antico teatro. Un nuovo percorso nell’area di Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, progettato per permettere al visitatore di compiere l’esperienza di visita in completa autonomia.
Parte di un disegno verso il completo recupero e riutilizzo dell’area del Teatro romano, il progetto riguarda nello specifico interventi per un tangibile miglioramento delle condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva in rapporto all’obiettivo della fruizione ampliata, quale tema strategicamente rilevante della mission di Fondazione Brescia Musei. A questo proposito Fondazione ha attivato una partnership con Ledha, associazione di promozione sociale, che lavora per la tutela dei diritti delle persone con disabilità offrendo informazione e consulenza.
Il finanziamento aggiudicato è pari al 100% delle spese e prevede la conclusione dell’intervento entro giugno 2026, prosegue la nota dell’ente presieduto da Francesca Bazoli e diretto da Stefano Karadjov.
Fondazione Brescia Musei, a conferma del progetto inclusivo, prevede l’aggiornamento di tutti i propri strumenti promozionali e di supporto all’esperienza di visita attualmente in uso, messi a disposizione gratuitamente.
Nelle biglietterie di accesso è prevista l’installazione di sistemi a induzione magnetica, il servizio per videochat a distanza in Lis e una riproduzione in 3D del Teatro romano.
Nell’area esterna saranno invece realizzate una segnaletica di orientamento, mappe tattili e sonore, e potenziata la connessione wireless. L’intervento sarà improntato ai principi dell’archeologia pubblica. I cittadini potranno partecipare a incontri di illustrazione dei lavori in corso, nonché a visite guidate in cantiere e programmi specifici dedicati alle scuole.
data 30/12/2022
fonte: Qui Brescia