Metro de Madrid faciliterà la comunicazione per le persone con disabilità uditiva attraverso i citofoni delle stazioni della rete sotterranea grazie a una nuova tecnologia che sta installando in questi dispositivi di comunicazione.
Il Ministro dei Trasporti, della Mobilità e delle Infrastrutture della Comunità di Madrid e Presidente della Metropolitana, Ángel Garrido, e il Ministro delle Politiche Sociali, Famiglie, Uguaglianza e Natalità, Javier Luengo, hanno presentato questa misura oggi alla stazione di Siviglia. consente alle persone con apparecchi acustici di interagire in modo più efficace con il personale suburbano che li assiste, potendo ascoltare i messaggi in modo più chiaro.
“Nella politica di inclusione di Metro puntiamo a garantire pari opportunità, favorendo l’accesso di tutti i cittadini ai servizi essenziali. Per questo, nel Piano Metro Accessibility and Inclusion vogliamo garantire accessibilità e piena autonomia a tutti i viaggiatori, compresi ovviamente tutti quelli con qualche tipo di disabilità”, ha sottolineato Garrido.
Da parte sua, il Ministro delle politiche sociali per le famiglie, l’uguaglianza e la nascita ha celebrato l’incorporazione di questo sistema che non solo “è conforme al Piano di accessibilità della Comunità di Madrid” ma anche “fa di Madrid una città per tutti, ratificando così il nostro impegno nei confronti della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ”. E ha insistito sul fatto che il dovere delle amministrazioni è “sviluppare politiche e regolamenti che tutelino i diritti delle persone con disabilità.
La tecnologia che Metro sta incorporando nei suoi citofoni, noti come spire induttive o spire magnetiche di induzione, sarà installata in almeno un citofono tra quelli esistenti sulla banchina delle stazioni. Anche nei citofoni che si trovano accanto ai tornelli di ingresso negli atri, così come negli ascensori, in modo da facilitare l’interazione con i sistemi di aiuto e il servizio clienti presenti nelle strutture sotterranee.
La maggior parte degli apparecchi acustici include un sistema chiamato interruttore a “T”, che isola il suono dai riverberi e dal rumore ambientale in modo che venga percepito dall’utente in modo pulito, chiaro, intelligibile e ad un volume adeguato. Ora chiunque indossi un apparecchio acustico e si trovi in prossimità dei nuovi citofoni potrà richiedere l’attenzione del personale Metro e assistere alla conversazione con totale lucidità, semplicemente attivando il proprio apparecchio acustico nella posizione corretta.
Metro segnalerà, in conformità alle normative, questi citofoni e citofoni per ascensori adattati in modo che l’utente ne sia a conoscenza e proceda alla scelta della posizione “T” del proprio apparecchio acustico quando lo riterrà necessario.
L’installazione di circuiti di induzione è iniziata lo scorso anno come progetto pilota presso la stazione della metropolitana Las Rosas, dove sono stati effettuati vari test con utenti non udenti volontari, appartenenti all’Associazione Aspas.
Oggi, il sistema è già stato installato in una dozzina di stazioni e si prevede di essere esteso ad altre 42 stazioni. Nello specifico verranno installati nei citofoni delle stazioni in cui sono in corso lavori di miglioramento dell’accessibilità e ammodernamento, nonché in quelle in cui tali lavori sono già stati ultimati.
L’installazione di circuiti induttivi per migliorare la comunicazione con le persone con problemi di udito è una delle misure adottate da Metro de Madrid nel suo impegno permanente per migliorare l’adattamento della rete e per facilitare l’accesso alle sue strutture per tutti gli utenti.
Questa iniziativa fa parte del Piano di accessibilità e inclusione per la metropolitana di Madrid per il periodo 2016-2020. Il piano, concordato con il Comitato spagnolo dei rappresentanti delle persone con disabilità (CERMI) e con un investimento di oltre 145 milioni di euro, renderà accessibile il 73% delle stazioni della rete.
Metro de Madrid sta preparando un nuovo piano di accessibilità che durerà fino al 2027 e che sarà sviluppato anche in collaborazione con CERMI Comunidad de Madrid.
pubblicato da AB
fonte: FERPRESS